L’iniziativa ideata da Loredana Commonara che ne è anche direttrice artistica, con il supporto di Giuliana Ridolfi Cardillo su New York e coordinata da Sarah Masten, si svolgerà tra il Proshansky Auditorium, la Casa Italiana Zerilli Marinò della New York University e la Stony Brook University di Long Island; “Italy on screen Today” è realizzato grazie al contributo del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, con il supporto del Consolato Generale d`Italia a New York, in collaborazione con RAI Cinema, il John D. Calandra Institute, il Queens College/CUNY, sotto l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo e del MAECI.
Il ministro Dario Franceschini sarà presente alla conferenza di apertura (il 18 ottobre presso il Consolato Generale d'Italia) nel corso della quale sarà svelato il programma e annuciati gli ospiti di questa seconda edizione: l’attore e regista Sergio Castellitto che, il 20 ottobre introdurrà due dei film da lui diretti ed interpretati – Non ti muovere e Venuto al mondo, tratti dagli omonimi romanzi di Margaret Mazzantini – e riceverà il “Nino Manfredi Art Excellence Award”, riconoscimento inedito in accordo con la famiglia del celebre attore e caratterista nonché simbolo indiscusso e mai dimenticato del cinema italiano; ed il pluripremiato autore della fotografia Vittorio Storaro, tre volte Premio Oscar (Apocalypse Now, Reds e L'ultimo imperatore), in questi giorni impegnato sul set dell’ultimo film di Woody Allen girato proprio a New York. Storaro, la cui carriera conta incontri con alcuni dei più rilevanti e apprezzati cineasti di tutti i tempi, riceverà il Premio Vento d’Europa - Wind of Europe International Award, riconoscimento che gode dell'Alto Patrocinio del Parlamento Europeo e conferito ad artisti simbolo della cultura continentale, che sappiano esprimere i valori di fratellanza e fusione di culture alla base dell’Europa.
Tra le novità di “Italy on screen Today” anche la presentazione (il 19 ottobre presso la Casa Italiana Zerilli-Marimò della NYU) di MigrArti, il bando ideato e sostenuto dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo per la promozione di progetti cinematografici utili alla valorizzazione delle culture delle popolazioni immigrate in Italia, nell’ottica dello sviluppo, del confronto e del dialogo interculturale. Paolo Masini, ideatore e coordinatore del progetto e consigliere del ministro Dario Franceschini, e Andrea Bartoli, rappresentante della Comunità di Sant’Egidio presso l'ONU, introdurranno al pubblico una selezione di sette cortometraggi - La Recita (Premio MigrArti Cinema 2017 - Miglior Film), Ambaradam, L’amore senza motivo, La macchia, Nella Yugosfera, Sara, La giraffa senza gamba - presentati nel corso della 74. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e realizzati da associazioni e società di produzione cinematografica, incentrati su storie di vita e di diverse culture che vivono il processo di integrazione nel tessuto sociale del nostro Paese, tracciando uno spaccato dei “nuovi italiani”.
Il 19 e 20 ottobre saranno anche le giornate dedicate all’omaggio a Dario Fo, a una anno dalla scomparsa e a vent'anni di distanza dal conferimento del Premio Nobel per la Letteratura. In quest’occasione e con lo scopo di avvicinare e ricordare al pubblico americano quest’immenso talento italiano, tra gli autori teatrali europei più rappresentati negli Usa e seguace della tradizione dei giullari medioevali (così come si legge nella motivazione del Nobel). Per ricordare Dario Fo verranno proiettati il documentario Dario Fo e Franca Rame: A Nobel for two, diretto da Lorena Luciano e Filippo Piscopo e dedicato all’analisi di questa coppia unita sul palco e nella vita e la pellicola Sweet Democracy, diretta dall'esordiente Michele Diomà e co-prodotta da Donald Ranvaud (Palma d'oro a Cannes per Farewell my Concubine) con la partecipazione straordinaria di Fo che prova ad analizzare in chiave satirica il grado di libertà d'espressione che c'è nel nostro Paese. I registi Lorena Luciano e Filippo Piscopo insieme a Michele Diomà (ospiti a New York) condivideranno con il pubblico il loro speciale ricordo.
Inoltre, gli altri lungometraggi che compongono la selezione dell’edizione 2017 e che saranno proiettati il 21 e 22 ottobre presso la Stony Brook University di Long Island sono: Il padre d’Italia, secondo lavoro di finzione di Fabio Mollo con Luca Marinelli e Isabella Ragonese; La corrispondenza, ultima opera di Giuseppe Tornatore che ha per protagonista Jeremy Irons; il pluripremiato e apprezzato da pubblico e critica La pazza gioia, del regista Paolo Virzì; ed ancora La stoffa dei sogni di Gianfranco Cabiddu, David di Donatello per la Miglior Sceneggiatura e Globo d’oro per Miglior Film; e Tutto quello che vuoi di Francesco Bruni, con Giuliano Montaldo nei panni di un anziano smemorato che vivrà una speciale amicizia con un giovane impertinente.