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Incanto, il cinema diventa magia: nelle sale l’esordio alla regia di Pier Paolo Paganelli

A partire dal 3 luglio, arriva nelle sale il film Incanto, con l’esordio come regista di finzione del talentuoso Pier Paolo Paganelli e un cast molto interessante.

Spesso, quando parliamo di cinema italiano, dobbiamo affrontare il discorso di un settore in crisi d’identità, ben lontano dai tempi in cui l‘Oscar come miglior film straniero era una questione aperta tra Federico Fellini, che ne ha vinti quattro, Vittorio De Sica, con due statuette, e i grandi maestri francesi. Se da una parte è vero che il mondo – anche quello del cinema – è cambiato, aprendosi a nuovi mercati, dall’altra il declino del nostro cinema è sotto gli occhi di tutti.

Incanto, il cinema diventa magia (Cinetvlandia.it)

Per questo, sicuramente è una buona notizia che il prossimo 3 luglio arriverà nelle sale il film Incanto, pellicola d’esordio del bravo e talentuoso Pier Paolo Paganelli, che dopo le esperienze da attore e il mondo del documentario, si cimenta in un film di finzione, anche dalle aspettative ambiziose. Il cast della pellicola mette insieme Vittoria Puccini, Mia McGovern Zaini e Greg nei ruoli principali, ma poi anche Giorgio Panariello e Giorgio Colangeli, Mia Benedetta e Stefano Pesce.

Perché andare al cinema a vedere Incanto

Incanto è una favola e dal trailer già si vedono molte influenze felliniane e del suo mondo onirico che il regista romagnolo sapeva raccontare in maniera magistrale: dopo la morte di Ludovico, la piccola Margot viene affidata a Felicia con il desiderio che la villa di famiglia diventi un orfanotrofio. Vorrebbe infatti che la bambina possa crescere circondata da suoi coetanei, che come lei hanno condiviso il dolore di restare orfani.

Perché andare al cinema a vedere Incanto (Cinetvlandia.it)

Felicia però tradisce la promessa e, insieme a Max, cerca di trarne profitto, causando un trauma alla giovanissima Margot, la quale diviene muta. La bambina fugge e trova rifugio in un circo magico, dove, grazie al clown Charlie, che è interpretato in maniera davvero suggestiva da Giorgio Panariello, ritrova la parola e una nuova famiglia. Una favola per adulti e bambini, quindi, che trasformerà una proiezione estiva in pura magia e vi farà entrare in un mondo davvero incredibile.

Un regista esordiente e una giovanissima attrice che piacciono già a tutti

Il film è diretto da Pier Paolo Paganelli, che come abbiamo detto è al suo esordio in un film di finzione, e che conosciamo per il documentario Fuorigioco – Una storia di vita e di sport, sull’ex bomber del Foggia, della Lazio e della Nazionale, Beppe Signori. Sceneggiatore talentuoso, Paganelli ha diretto anche Valerio Mastandrea nel cortometraggio Vai col Liscio, oltre ad aver fatto parte del cast di Veloce come il vento, dimostrano una grande versatilità di ruoli.

Un regista esordiente e una giovanissima attrice che piacciono già a tutti (Cinetvlandia.it)

Nel ruolo di Margot, invece, c’è una delle attrici giovanissime più apprezzate del nostro cinema, ovvero Mia McGovern, che ha conosciuto la settima arte praticamente appena nata, dentro casa sua: infatti, i genitori sono gli attori Germano Zaini e Katie McGovern, ma anche suo fratello Lorenzo è un attore giovanissimo e molto amato dal pubblico. Fratello e sorella hanno esordito bambini in Pinocchio, per la regia di Roberto Benigni, e hanno preso parte già a tantissime pellicole.

Gabriele Mastroleo

Redattore online presso Nextmediaweb

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