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Dopo i fasti di Prometheus, il filmmaker inglese si cimenta in un thriller tratto dalla sceneggiatura originale di Cormac McCarthy. Il bravissimo e carismatico Michael Fassbender e' un avvocato di primo ordine che vuole partecipare ad un affare di droga per migliorare il proprio tenore di vita e quello della sua amata. Quasi come un gioco partecipa attivamente all'acquisto e successiva vendita di una grossa partita di droga proveninete dal Messico e indirizzato al mercato statunitense. Quello che era un semplice affare, si trasformera' in una terribile caccia al ladro dove nessuno sara' al sicuro, compresi protagonisti principali e correlati.

Causa effetto. E' questo il leitmotiv sui cui si basa l'interessante pellicola diretta, sempre con grande classe, da Ridley Scott. Non e' tanto la storia a fare da filo conduttore, ma le scelte dei personaggi che la indirizzano, i quali sono il punto di forza della pellicola stessa. In perfetto stile thriller, il film coivolge lo spettatore fin dalle prime battutte per poi portarlo nell'inferno della criminalita' messicana, dove nessuno e' al sicuro. Tra i protagonisti e personaggi di contorno, la pellicola annovera un cast di primissima scelta, a partire da Fassbender stesso per poi proseguire con Brad Pitt e Javier Bardem. Da non dimenticare il ruolo della spietatissima Malkina, interpretato magnificamente da Cameron Diaz.

Il finale apertissimo, forse anche troppo, lascia allo spettatore tutte le congetture del caso, consapevole che ogni personaggio è causa ed effetto del proprio destino, a volte non si può tornare indietro ma solo scegliere ai bivi della vita.

Voto: 7